Le telecamere di videosorveglianza sia wireless che filari sono orami famose per loro capacità di registrare immagini in altissima qualità in tutti i contesti, si all’interno che all’esterno dei locali, sia di notte che di giorno. Tutto questo è possibile grazie alla loro sofisticata tecnologia che le rende estremamente efficaci e uniche nel loro genere. Al giorno d’oggi le telecamere di videosorveglianza sono considerate come il top per quanto riguarda il campo della sicurezza e della videosorveglianza professionale.
Per spiegare al meglio come le telecamere di videosorveglianza riescono a mantenere e a migliorare sempre di più nel tempo la qualità delle immagini bisogna parlare dei sensori, che solitamente sono CCD o CMOS. I sensori delle telecamere videosorveglianza hanno il compito di convertire la luce in impulsi elettronici, grazie a questo processo le telecamere riescono ad adattarsi a tutte le condizioni di luce esterna autoregolandosi e bilanciando i colori, cosi facendo le telecamere riescano a mantenere standard qualitativi altissimi.
I sensori CCD sono dei particolari sensori ultrasensibili creati appositamente per le telecamere di videosorveglianza, mentre i sensori CMOS sono dei sensori di uso comune che si possono trovare anche su hardware di altri componenti elettronici, ovviamente è abbastanza intuibile che i sensori CCD essendo dedicati appositamente per le telecamere di videosorveglianza hanno qualità migliore rispetto ai precedenti.
I sensori CCD sono utilizzati da più di 20 anni sulle telecamere di videosorveglianza, essi hanno un costo maggiore rispetto ad altri sensori, poiché le loro complesse caratteristiche e la loro integrazione sulle telecamere richiede delle procedura molto complesse e non semplicissime da realizzare. Non è affatto una spesa inutile acquistare delle telecamere di questo tipo, considerando che non c’è competizione con altri tipi di telecamere, la spesa viene ammortizzata dalla assoluta qualità e precisione delle immagini restituite dalle telecamere.
Con l’avanzamento della tecnologia nel settore della videosorveglianza anche i sensori CMOS attualmente sono in grado di offrire immagini di buona qualità ma assolutamente non paragonabile ai sensori CCD. I sensori CMOS risultano ancora inadatti per impianti che utilizzano telecamere di videosorveglianza professionali, essi sono molto più adatti per telecamere di piccole dimensioni da utilizzare per riprese amatoriali. L’unico vantaggio è quello di un costo abbastanza sostenuto, comodo per chi ha un budget limitato ed ha intenzione di realizzare un impianto di videosorveglianza a basso costo. Quindi da esperti escludiamo l’utilizzo di questo tipo di sensori, la scarsa sensibilità alla luce potrebbe non offrire immagini pulite e nitide degne di un impianto di videosorveglianza professionale
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